I liquidi del Vaticano

Da Repubblica.it di oggi:

Il Vaticano avrà l'impianto solare più grande d'Europa. Il progetto è alle fasi finali di studio. I lavori potrebbero partire entro due-tre mesi. Prezzo: 500 mln di euro. E il surplus di energia sarà venduto all'Italia.
Da L'Espresso del 1° dicembre 2006:
Dal 1929, è l'Italia a pagare i 5 milioni di metri cubi d'acqua consumati in media ogni anno dallo Stato pontificio. Per le acque di scarico, Città del Vaticano si allaccia all'ACEA, ma non paga le bollette.
Facciamo mente locale: il Vaticano si prende l'acqua gratis dall'Italia, e dall'Italia incassa pure i quattrini per la vendita dell'elettricità. Una vera passione per i liquidi...

Questo post è stato pubblicato il 23 aprile 2009 in ,,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

12 Responses to “I liquidi del Vaticano”

  1. Abbiamo avuto lo stesso pensiero a quanto pare.

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  2. Chiudere le tubature, sedersi ...e guardare... (ok, è un sogno...)

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  3. Ho letto una notizia tempo fa (non ricordo dove, credo Repubblica...)in cui si diceva che hanno tentato di fare lo stesso con l'ambasciata vaticana in Israele, solo che gli israeliani gli hanno detto: o pagate o stacchiamo acqua e luce!

    ...una piccola soddisfazione...

    Lorenzo

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  4. Aggiungo due chiose:
    - il terreno su cui mettere gli impianti è stato REGALATO DALLO STATO ITALIANO
    - da che tasche proverranno i soldini per fianziare l'operazione???

    Quindi:
    - il terreno lo mettiamo noi
    - i soldi per la costruzione li mettiamo noi
    - i guadagni se li prende il vaticano
    - le abluzioni dei preti - necessarie vista la goduria scatenata da quanto sopra - sono fatte con acqua pure pagata da noi.

    Non ho parole (educate) per esprimere il mio disgusto

    Silvia

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  5. E voi non sapete gli enormi guadagni che il Vaticano ricava dalle industrie del vino che poi usa nelle messe di tutta Italia (nell'offertorio quando dicono ....questo è il mio corpo...questo è il mio sangue.....ecc...
    Presto seguiranno altre rivelazioni inedite.

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  6. E i soldi che si intasca Roma per tutti i pellegrini che consumano in giro per la città come si fanno a contabilizzare!

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  7. certo che se ne leggono di cavolate qua sopra:
    L'impianto fotovoltaico che installerà il vaticano verrà montato sopra il tetto della sala nervi, quindi non è territorio italiano, l'energia è venduta non allo stato Italiano, ma alla società che fornisce l'energia al vaticano, a Roma e dintorni ecc..... così comne avviene anche a S.Marino (stato estero come il Vaticano, perchè questo non vi puzza?)inoltre in fin dei conti l'energia acquistata dal vaticano verrà venduta ai romani, quindi la società elettrica guadagna dei soldi che poi andranno con le loro tasse all'erario eccc......
    La costruzione non viene fatta con i soldi degli italiani (Inteso dello Stato) ma con i soldi del vaticano stesso (se proprio proprio magari prelevati dall'8 o/oo quindi da contributi VOLONTARI versati con il 730,740 ecc...) inoltre Roma ci guadagna un sacco di soldi con i pellegrini del Vaticano e i romani pure. Alemanno ringrazia per gli introiti nelle casse del Campidoglio e i negozianti arricchiti pure - ma avete mai fatto un giro a Roma???????-
    MA NON LE SAPETE QUESTE COSE?
    INFORMATEVI PRIMA DI SPARARE CAZZATE!

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  8. Prima o poi a qualche anonimo piglia un colpo...
    Oh... non ci assumiamo responsabilità, sia chiaro!!

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  9. @ "anonimo-senza firma"

    Diverse fonti riferiscono che l'impianto vaticano previsto per 2014 sarà installato nel terreno in uso per Radio Maria. FUORI da città del Vaticano, in territorio italiano, su un terreno donato dallo stato italiano al Vaticano.
    Per la fonte vedi: http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/ambiente/vaticano-verde/vaticano-verde/vaticano-verde.html
    Se ne saranno messo anche uno sul tetto, ma quello grosso lo mettono in territorio italiano.
    Non riesco a trovare l'articolo in cui era riportato che il terreno di Radio Maria era stato donato, se qualcuno lo trova grazie; se ho sbagliato e se lo sono comprato, me ne pento (per i cattolici dovrebbe andare bene che uno confessi e si penta, no?). Fatto sta che comunque lo stato italiano ha donato diversi terreni alla chiesa cattolica (non ho tempo di fare una ricerca, con google comunque trovate il materiale).
    Che il vaticano poi non paghi l'acqua al comune di roma è noto e strapubblicato ovunque.
    A come i preti recuperino in maniera truffaldina i loro fondi sono dedicati diversi post: la pubblicità dell'8xmille non parla di fotovoltaico (che pure è lodevole, contrariamente al finanziamento di un family day!) e i fondi che arrivano sono anche quelli di chi NON HA FIRMATO PER NESSUNO.
    E i guadagni del foltovoltaico comunque SE LI PRENDE IL VATICANO (che poi le agenzie energetiche ci guadagnino pure loro, va da sé: ma sarebbe lo stesso se comperassero il gas da Putin!)

    Silvia

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  10. ma il bilancio dei liquidi in entrata ed uscita è quasi pari. tanti liquidi entrano tanti s ne escono. puliti e spochi? basta l'assoluzione

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