Dialoghi sulla libertà religiosa (e sulla parità dei sessi)

Dal sito Cultura Cattolica:

Da molti anni, da quando era Parlamentare europeo l’Arciduca Otto d’Asburgo, oggi felicemente novantacinquenne, per Sua iniziativa il mercoledì delle settimane in cui si tengono le sedute, in un locale del Parlamento al mattino presto si celebra una Messa.
(...)
Recentemente l’ineffabile Signora, onorevole Véronique De Keyser ha preso una iniziativa eclatante: organizzare le colazioni del libero pensiero - petits déjeuner de la libre pensée - breakfasts of the free thought. (sic!)
(...) La ciliegina sulla torta, il colmo della notizia comunque è questo: l’on. Véronique De Keyser ha fatto sapere quale sarà l’argomento della prima imminente colazione del libero pensiero, che proporrà Lei stessa: «La parità dei sessi prevale sulla libertà religiosa.» Ma allora è proprio vero che non c’è limite al peggio! Mancano le parole per commentare senza scadere troppo.
Metilparaben:
LEI: «Più importante la parità dei sessi? Dio, caro, che assurdità... Ci pensi, che se non avessimo la libertà religiosa oggi non potremmo andarcene a messa insieme?
LUI: «Parla quando ti interrogano, stronza. E cammina un passo avanti, così ti controllo».

Galatea:
LEI: «Padre, la parità dei sessi prevale sulla libertà religiosa, non è vero?
PADRE CONFESSORE: «Lo sapevo che eri una zoccola».

(Galatea e Metilparaben, a blog unificati)

Questo post è stato pubblicato il 01 ottobre 2007 in ,. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. o se vuoi lasciare un commnento.

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